Un’ottima Lazio cede nel risultato ma esce con ulteriori indicazioni positive dal test match di sabato 4 ottobre contro La Rugby L’Aquila. Allo Stadio Tommaso Fattori il XV biancoceleste ha infatti disputato un incontro di pregevole sostanza e intensità al cospetto di una delle sue prossime rivali nel Girone 4 di Serie A2, concedendo un 22-11 finale che racconta poco però di quanto espresso dal collettivo nell’arco di tutti gli ’80 di gara.
La trasferta abruzzese ha permesso ai ragazzi guidati da coach Pompili di iniziare a respirare l’atmosfera del campionato, in uno dei terreni di gioco di maggiore impatto, per storia e capienza, del panorama rugbistico nazionale. E il confronto andato in scena tra la compagine biancoceleste e quella neroverde è stato senza dubbio all’altezza del palcoscenico, con un match dal punteggio basso ma ricco di contenuti tecnici di rilievo da ambo le parti.
La prestazione degli Aquilotti è risultata convincente sia sul piano del gioco che su quello della presenza fisica e mentale. Passi in avanti rispetto al debutto di sabato scorso al Memorial Brendan Lynch si sono visti nell’applicazione difensiva, a partire dai placcaggi e dalla gestione delle touche a sfavore, fondamentale per fronteggiare al meglio una formazione ben strutturata organizzata come quella di coach Luigi Milani. I biancocelesti hanno inoltre saputo proiettarsi con delle fiammate degne di nota anche nella metà campo avversaria, arrivando a marcare una meta nel primo periodo dell’incontro.
Prosegue quindi in maniera più che incoraggiante la campagna di test match preseason della Lazio, che culminerà sabato mattina tra le mura della Nea Ostia Cremisi. Nelle due settimane che separano invece la squadra dal debutto ufficiale in campionato, in programma il 19 ottobre sul campo della Rugby Napoli Afragola, lo staff tecnico avrà tempo e modo di consolidare i progressi di una rosa profonda e con potenzialità ancora tutte da scoprire.
Le voci al termine dell’incontro allo Stadio Tommaso Fattori:
Francesco Saverio Pompili (Head Coach): “Sono molto soddisfatto perché di fronte avevamo una squadra di livello, che ha tutte le carte in regola per essere tra le capofila del nostro girone. I ragazzi sono stati bravi a recepire quello su cui avevamo lavorato in settimana sia nel movimento offensivo che difensivo. In attacco avevamo margine per giocare con più continuità alla mano, ma siamo stati comunque capaci di produrre un buon numero di occasioni da meta. In generale ritegno che questo test ci sia stato davvero utile per capire dove e come migliorare in vista della prima di campionato”.
Stefano Barba (General Manager): “Complimenti a tutti i ragazzi perché non è mai facile calarsi in un campo come quello del Fattori, tra l’altro contro una formazione di assoluto rispetto. Ho apprezzato tanto il fatto che abbiano giocato a viso aperto sin dal calcio di inizio, senza timori reverenziali nei confronti di avversari, nella maggior parte dei casi, dotati di un vissuto rugbistico ben superiore. Non a caso abbiamo assistito a una partita dura e combattuta, interpretata da entrambe le squadre con notevole ordine anche in difesa. Usciamo da questo test match con la consapevolezza di avere un gruppo che, per gioventù e freschezza, potrà progredire molto col passare delle settimane”.