Napoli – Finisce 46-27 l’ultimo turno della prima fase per la Lazio Rugby 1927, che chiude il Girone 3 da capolista a punteggio pieno a quota 100 punti.

Nella partita andata in scena quest’oggi al “Villaggio del Rugby” di Napoli, i biancocelesti sono riusciti ad avere la meglio sugli sfidanti nell’ultima parte di gara dopo una partita combattuta giocata con grande intensità.

I biancocelesti, già matematicamente qualificati per la fase finale del campionato, sfideranno ora in semifinale una delle due prime classificate dei Gironi 1 e 2. Appuntamento dunque per la semifinali del campionato che vedranno i biancocelesti scendere in campo nei due weekend del 21 e 28 Maggio.

Al termine del match il Presidente Alfredo Biagini ha voluto ringraziare la squadra e lo Staff per questa prima parte di stagione “Posso solo fare i complimenti ai ragazzi e allo Staff per le 20 partite vinte, tutte con il bonus offensivo. E’ evidente che non è stato facile mantenere alta la concentrazione per 10 mesi, per puntare al massimo risultato in ogni partita. Per questo va dato merito a tutto il gruppo Seniores per quello che è stato fatto finora in questa stagione. La partita di oggi ha comunque dimostrato che nel nostro sport è necessario sempre scendere in campo con la massima concentrazione, indipendentemente dal valore dell’avversario. Dal 10’ del primo tempo fino al 70’ la squadra è apparsa deconcentrata e questo ha determinato tanti falli gratuiti, tanto che i ragazzi hanno giocato 30 minuti in 14 e 10 minuti in 13. Sono convinto che Staff e giocatori analizzeranno quanto successo oggi a Napoli per evitare che si ripetano cali di concentrazione. Devo dire comunque bravi ai ragazzi, perché nell’ultima fase della partita hanno dimostrato di voler vincere, tanto da segnare quattro mete in successione mettendo così al sicuro la partita. Esaurita la fase regolare della stagione inizia ora un nuovo campionato. Sono convinto che tutti daranno il massimo per fare del loro meglio, anche se devo rimarcare che abbiamo raggiunto un grande obiettivo poiché non è mai facile dopo una retrocessione ritrovare entusiasmo e ripartire. Lo Staff, i giocatori e i dirigenti lo hanno fatto e di questi li ringrazio. Inoltre abbiamo avuto modo di far fare esperienza nel corso dell’anno a tanti giovani di ottime prospettive che si sono dimostrati all’altezza. Adesso viene il bello!”.

La cronaca del match: Nel primo tempo i biancocelesti andavano subito avanti con due marcature in successione, la prima al 3’ con Leonardo Sodo Migliori al largo mentre la seconda all’8’ su una ripartenza con Francisco Pannocchia. Tommaso Cruciani trasformava entrambe le marcature, per il 14-0 momentaneo. Al 22’ i padroni di casa trovavano la prima marcatura dell’incontro con il mediano Francesco Balzi, che segnava in bandierina su un’apertura sulla chiusa da mischia . Al 28’ la Lazio allungava nello score con la terza meta del match, realizzata questa volta da Santiago Gilligan, abile a raccogliere l’ovale in una ruck ed a involarsi in meta sotto i pali. Negli ultimi dieci minuti di gara il Napoli trovava due marcature sfruttando una superiorità numerica andando in meta in due occasioni al 32’ con il tallonatore Antonio Careri e successivamente al 40’ con il numero 8 su un’azione insistita nei 22 biancocelesti, con le due segnatura che trasformate da Vincenzo Gargano portavano il punteggio sul 21-19. Nel secondo tempo al 44’ il Napoli si portava avanti nello score, con la meta realizzata da Shota Peradze e trasformata da Vincenzo Gargano. Nell’ultimo quarto di gara la Lazio trovava in successione le marcature che consentivano il sorpasso ed il consolidamento del risultato: al 68’ prima e successivamente al 76’ era il neo entrato Achraf Hliwa a segnare in due occasioni la meta che consentiva ai biancocelesti di riportarsi a distanza di sicurezza nel punteggio. Al 78’ su una superiorità in mischia biancoceleste era Niccolò Cristofaro a finalizzare in punti una maul avanzante, mentre all’80’ Fidel Sanchez si involava in meta sfruttando un pallone recuperato nei propri 22. Tommaso Cruciani trasformava in tutte le occasioni, chiudendo il match sul definitivo 46-27.